Eccomi di nuovo qui a parlare per la terza volta di Lucca C&G15, oggi vi parlo di un’altra mia scoperta girovagando per la Self Area.
Se devo essere sincera al 100% ho iniziato a seguire Giulia Adragna, ovvero l’autrice, sui social e dopo aver “spulciato” i suoi disegni avevo deciso che m’interessava davvero quello che faceva e il suo stile… poi ho scoperto il suo fumetto Miss Hall e ovviamente ho deciso di acquistarlo.
Questo succedeva l’anno scorso, mentre quest’anno sono andata dritta dritta al suo stand nella Self Area per acquistare il secondo numero.
Eccoli qui tutti e due:
Come potete vedere le copertine hanno colori molto tenui e la signorina in copertina è Miss Hall, ovvero Emily la protagonista della storia.
Miss Hall è un fumetto auto-prodotto dall’autrice che cura dunque sia il testo che i disegni e in questo caso anche la colorazione delle tavole… sì, questa volta non è un fumetto in stile manga ed è interamente a colori.
Giulia Adragna definisce il suo fumetto webcomic, in quanto pubblica le sue tavole sul suo sito, la storia è una commedia romantica incentrata sulla protagonista Emily Hall e ambientato in Inghilterra nell’epoca della Reggenza e del Neoclassicismo. Lei stessa dice che la storia e l’ambientazione sono ispirate ai libri di Jane Austen.
Potete trovare i suoi lavori e ulteriori notizie su Miss Hall sui suoi siti dei quali vi lascio i link:
- Fragole e ciliegie ●Art●blog● by Giulia Adragna
- Miss Hall ●website
- Miss Hall ●facebook
- Fragole e ciliegie ●Etsy
Con l’acquisto di Miss Hall numero due mi sono accaparrata una graziosa cartolina che ha la stessa illustrazione della copertina… e che ho tutte le intenzioni di usare come segnalibro (sperando di non sciuparla troppo!).
Sul retro dell’albo c’è scritta la trama, il formato è piuttosto grande circa quello di un foglio A4, l’interno come ho già detto è interamente a colori stampato su carta patinata lucida… e questa è una sbirciata alle tavole 😉 :
Devo dire che personalmente apprezzo molto l’ambientazione, il tratto e i colori così “teneri” e morbidi dei disegni. La lettura del secondo numero mi ha dato l’impressione di aver ampliato la mia “conoscenza” dei personaggi che erano stati ben presentati nel primo. Siamo proprio all’inizio del racconto, ma la storia inizia a farsi scorgere meglio, senza mettere “troppo carne sul fuoco” e mantenendo ritmi calmi senza essere noiosa. Ci sono spunti comici abilmente bilanciati da scene più serie. Amo particolarmente le storie dove si vedono chiaramente i sentimenti dei personaggi e soprattutto le loro fragilità senza risultare eccessivamente patetiche o mielose… Miss Hall mi sembra proprio così con l’aggiunta di qualche sprazzo di comicità che non guasta mai!
Anche quest’anno Giulia Adragna è stata così gentile da autografarmi la mia copia, ma soprattutto ha avuto la pazienza di farmi anche il disegno nonostante l’avessi interrotta mentre stava pranzando! (Chiedo venia 😳 )
Grazie ancora… così ora mi posso vantare di avere anche il disegno di Louise oltre a quello di Emily!
Davvero una persona gentile e carina!
Come avevo detto nel primo post sul mio resoconto qui sulla “mia” Lucca C&G volevo soprattutto esprimere la mia ammirazione per tre ragazze che auto-producono i loro lavori (mi riferisco a Giulia Amorini di Rebirth’s Place, a Nyesis per Ferea e ovviamente a Giulia Adragna di Miss Hall), ne invidio la costanza, l’impegno e la determinazione nel fare conoscere il loro enorme talento… ops, continuo a dire tre ragazze perché considero il duo Nyesis come un’unica entità… sia Sara Fabrizi che Elisa L. Cross sono fantastiche! 😆
Bene sono giunta al termine di questo post… spero di riuscire a tornare a disegnare anche io nel mio piccolo e a postare qui i nuovi arrivati! 😉
Alla prossima, KIKI!